Se ne va uno degli ultimi discendenti dei Florio, la celebre famiglia siciliana protagonista della stagione della Belle Époque. È morta a Roccalvecce (Viterbo) donna Costanza Afan de Rivera figlia di Giulia Florio. Aveva 70 anni, da qualche anno viveva a Cefalù, offriva di un male rivelatosi fatale. Proprio alla figura di Giulia Florio aveva dedicato un libro, “L’ultima leonessa” recentemente pubblicato da Sperling & Kupfer che è anche un affresco della Sicilia che non c’è più e della parabola di una famiglia che tra il XIX e il XX secolo ha dominato la scena siciliana e nazionale. "Mia madre - scrive Costanza Afan de Rivera - è stata una donna con una grande dignità, anche nei momenti difficili ha guardato la vita a testa alta. Durante l'occupazione nazista, insieme a mio padre non ha esitato nel nascondere famiglie di ebrei all'interno del Palazzo. Era giusto farlo, anche al rischio della propria vita".
Nata a Roma, donna Costanza aveva scelto in età matura di vivere in Sicilia e di dedicarsi alla promozione di iniziative culturali e sportive collegate alla straordinaria vicenda dei Florio tra cui la celebre Targa Florio, la corsa automobilistica più antica del mondo voluta Ignazio. Aveva anche creato un’associazione a lui intestata.