Tre scrittori e un filo unico che li lega a Cefalù. Leonardo Sciascia, Vincenzo Consolo e Antonio Castelli sono i protagonisti di una rappresentazione che si terrà nella sala delle Capriate sabato 23 marzo, alle 18, in occasione della Giornata mondiale del libro. Il palazzo municipale ospiterà un reading con accompagnamento musicale.
Il testo conduttore è di Giuseppe Saja, presidente del consiglio della biblioteca comunale di Cefalù, le letture dell’attore Gigi Borruso e le musiche del maestro Fabio Lannino. “Festeggiare la Giornata mondiale del libro – dice l’assessore alla cultura Vincenzo Garbo – significa ripercorrere la nostra storia e da essa assorbirne gli spunti per un futuro per guardare sempre ai valori che hanno fatto grandi i decenni passati e che possano aiutare ad affrontare al meglio quelli a venire”.
Quali sono le ragioni dell’incontro fra i tre scrittori. Per Saja sono da ricercare, prima di tutto, nei rimandi alla cittaà nelle opere dei tre autori che avevano un profondo legame di amicizia. Va poi considerato che proprio il 2022, è un anno ponte tra il centenario della nascita di Leonardo Sciascia (1921) e quello di Antonio Castelli (1923). È anche il decennale della scomparsa di Consolo. Tre anniversari che la biblioteca avrebbe voluto ricordare con eventi che non è stato possibile organizzare. Oltre alla pandemia, c’era anche la scadenza del mandato del consiglio e dell’amministrazione comunale che assumeranno, dopo le elezioni, una diversa composizione.
Saja ricostruisce la presenza di Cefalù nell’opera dei tre scrittori con la coinvolgente lettura di alcuni testi e il contrappunto musicale. Non è un testo “accompagnato” da letture e musica ma un tributo a più voci e suoni.