La mostra “Na Tila pi stu Natali” ha aperto l’ottava edizione del presepe vivente che si terrà domenica 21 dicembre. La mostra permanente è stata inaugurata presso le aree comuni del reparto di ginecologia e di pediatria dell’ospedale Cimino di Termini Imerese.
Il Natale ricorda la nascita di Cristo. Per questo è stato scelto il reparto di ginecologia e di pediatria dell’ospedale dove saranno esposte le tele degli scorsi anni, che hanno partecipato al concorso “Na Tila pi stu Natali”, come sempre collegato con il presepe vivente.
Il concorso ha gli stessi presupposti e le stesse prospettive di fede da cui nasce la rappresentazione del presepe vivente e rappresenta anche un’occasione per raccontare attraverso l’arte pittorica l’evento straordinario del Natale. I curatori del concorso sono Roberta Sperandeo e Rosa Argento, coadiuvati dai direttori dei due reparti, Giuseppe Canzone e Domenico Cipolla.
L’inaugurazione di fatto dà inizio alle manifestazioni connesse al presepe vivente organizzato dalla comunità ecclesiale termitana che per l’ottavo anno consecutivo ravviverà il centro storico il 21 e il 28 dicembre 2014, il 4 e il 6 gennaio 2015.
Le rappresentazioni inizieranno alle ore 17,00 e si concluderanno alle 21,00 circa. Lungo le vie del centro storico, a partire da piazza Duomo, saranno allestite le scene salienti della natività secondo gli episodi raccontati dal Vangelo con l’impiego di circa 250 figuranti. Dall’Annunciazione all’incontro tra i Magi e re Erode. Dal censimento alla locanda in cui Maria e Giuseppe non furono accolti, dall’annunzio dell’angelo ai pastori per guidarli alla grotta fino alla natività di Gesù. Lungo il percorso saranno allestite scene di vita quotidiana che riportano all’atmosfera dell’antica Palestina con i suoi mestieri e le sue peculiari caratteristiche.
Il presepe è infatti un’occasione per visitare e conoscere alcuni luoghi della città spesso sconosciuti, veri e propri gioielli del patrimonio artistico monumentale tra cui il presepe più antico della Sicilia (risalente al 1494), scolpito in marmo presso la chiesa dell’Annunziata. È possibile prenotare le visite on-line. L’ingresso è libero.