L’istituto Stenio di Termini Imerese non potrà attivare gli indirizzi di enogastronomia e di accoglienza turistica. Lo ha annunciato la dirigente Maria Bellavia in una nota all’ambito territoriale di Palermo e al provveditore Marco Anello. La causa? Dopo le dimissioni del sindaco Totò Burrafato e di alcuni consiglieri comunali non ci sono le condizioni per l’assegnazione dell’ex casa anziani Scialabba quale sede dei laboratori.
Solo l’Istituto Mandralisca di Cefalù, con annessa sezione alberghiera, è in possesso di tutti i requisiti previsti dalle norme, compresi due laboratori di cucina, due laboratori di sala-bar ed un laboratorio di accoglienza turistica. Dunque l’istituto alberghiero di Cefalù, presente sul territorio da più di 50 anni, continuerà a proporre la sua oferta didattica: dopo la sede storica dell’Istituto alberghiero di Via Lincoln a Palermo, è il più antico istituto alberghiero della provincia di Palermo. La sua, dice una nota del dirigente scolastico Francesco Di Majo, è “un’offerta formativa consolidata e altamente professionalizzante, che abbraccia tutti i settori dell’hotelleria e della ristorazione, e in futuro anche la pasticceria e l’arte bianca (panificazione e pizzeria)”.
Il tirocinio curriculare e il tirocinio extracurriculare, aggiunge la nota, si basano su convenzioni con più di 130 aziende ristorative e ristorative, con percentuali di inserimenti lavorativi superiori all’80% dei giovani diplomati e diplomandi all’alberghiero di Cefalù.