Sinistra e Libertà: “Scelta
che porta rischi al territorio”
Sinistra e Libertà contro l’ipotesi di una centrale nucleare a Termini Imerese al posto della Fiat. Il movimento ritiene che “la scelta del ritorno al nucleare sia completamente errata” perché si tratta di una “tecnologia costosa, miope e rischiosa”. E invece bisognerebbe “investire corposamente sulle fonti rinnovabili, anche di nuova generazione”.
Sul piano locale, poi, la scelta di Termini Imerese rappresenta, a giudizio di Sinistra e Libertà, un ulteriore attacco a un territorio, già carico dei molti problemi e fortemente a rischio a causa delle probabili infiltrazioni mafiose, “che nel contesto del nucleare diventano ancora più deprecabili a causa dei rischi connessi con questa tecnologia”. Per questi motivi Sinistra e Libertà intende adottare “le iniziative opportune” al fine di impedire questo ulteriore scempio del territorio. E conclude: “ Chiediamo all'amministrazione comunale di prendere una posizione chiara contro il nucleare a Termini Imerese, ai lavoratori della Fiat di opporsi a una eventuale riconversione al nucleare dello stabilimento e alla popolazione tutta di mobilitarsi appoggiando le varie iniziative che verranno adottate”.
07.09.2009
Redazione