Gran rammarico per la grave perdita che ha subito la città di Cefalù con la scomparsa di Manlio Peri. lo stesso mi trovo senza pace. Ma vorrei parlare di un fatto che è rimasto nascosto ai più, ovvero di quei due giovani che hanno speso tutte le loro forze ed energie nell' intento di salvare la vita di un uomo. Non si dà pace Alessandro, il giovane di Lascari, di non essere riuscito a salvare Manlio nonostante le manovre di emergenza eseguite, apprese da poco a un corso di formazione. Grande l' orgoglio del padre, nell' aver visto il figlio lottare per salvare una vita. Un uomo, Domenico, ha scritto sul socialnetwork facebook: "Ero tra i presenti e voglio congratularmi con i ragazzi che hanno purtroppo invanotentato di rianimare la persona. Si sono alternati nella respirazione bocca a bocca e nel massaggio cardiaco. Erano all' arrivo dell'autombulanza veramente esausti....complimenti purtropponon è finita bene ma avete dato tutto". Mentre Bruno scrive: "Mi complimento con i ragazzi che hanno cercato di rianimarela persona a pochi metri dalla guardia medica del comune di Lascari. Le amministrazioni comunali dovrebbero prenderein seria considerazione l' acquisto di defibrillatoriautomatici collocandoli in diversi luoghi della città...e chissà se l' intervento di questi due ragazzi poteva sortire esito diverso...RIP sign.Peri".
Alessandro e Giuseppe, bravi bravi bravi! Seguono altri commenti, ma ho tratto quelli che mi hanno più colpito. Esemplare, encomiabile il fatto di aver in quell' attimo dimenticato di doversi affrettare per sostenere un esame e conseguire il brevetto bagnino necessaria per il loro futuro lavorativo.Pochi giorni prima, la partecipazione al corso di primo intervento aveva formati i due ragazzi per una situazione favorevole ma Manlio non si è salvato, purtroppo. all' arrivo di quell' autombulanza...NON C' ERA PIU' NULLA DA FARE. Spero che il grande senso civico etico e morale proiettatoci da Alessandro Aiuppa e Peppe Jesè Marraffino sia da esempio per tutti quanti soprattutto per i giovani. Inconsapevoli, tra l' altro, di aver provato a salvare un uomo di grande levatura sociale il signor Manlio Peri. GRAZIE Alessandro e GRAZIE Giuseppe.