Come in altri posti, anche a Cefalù partono iniziative di solidarietà verso chi, nell’emergenza pandemica, non riesce più a fare la spesa. Il Comune ha promosso, a partire da lunedì 30 marzo, l’operazione “La spesa sospesa”. Sull’esempio del celebre “caffè sospeso” napoletano, prenotato e offerto a chi non se lo può permettere, Cefalù si appella a quella che il Comune chiama una “collaborazione civile e interpersonale”. L’appello è rivolto ai cittadini che potranno acquistare, presso gli esercizi commerciali aderenti all’iniziativa, uno o più prodotti e riporli in un carrello dedicato alla raccolta alimentare messo a disposizione dell’esercente. I negozi e i supermercati esporranno, bene in vista, cartelli informativi dell’iniziativa. Il Comune di Cefalù, nell’ambito del progetto “Spesa solidale”, provvederà poi effettuare la raccolta delle derrate alimentari e dei generi di prima necessità offerti dalla generosità dei cittadini, e a recapitarli a quei nuclei familiari che ne avessero immediata necessità. La selezione dei beneficiari viene effettuata dai servizi sociali del Comune, previa verifica dell’effettivo stato di bisogno. Le attività commerciali che hanno finora aderito all'iniziativa sono il Gourmet Decò Cefalù, MD Cefalù, Conad Cefalù, supermarket Giardina Despar, Food Sicily Market.