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APPUNTAMENTO PER IL SOLSTIZIO D'ESTATE

Alla Piramide rito della luce tra poesia, musiche e canti

Poesia, canti, musiche. Sono i momenti forti dell'appuntamento con il Rito della Luce nel prossimo solstizio d’estate, dal 21 al 23 giugno, alla Piramide 38° Parallelo di Mauro Staccioli a Motta d’Affermo. Performance anche sul lungomare di Castel di Tusa, davanti all’Atelier sul Mare. DALL’ALBA AL TRAMONTO ALLA PIRAMIDE. Momento clou della tre-giorni del Rito domenica 23 giugno. L’appuntamento alla Piramide è all’alba – dalle 5 alle 7 – con letture di poesia, canti, musica e performance. Appuntamento che si rinnova nel pomeriggio, dalle 16 alle 21.30. Pubblico e artisti sono invitati a vestirsi preferibilmente di bianco: un modo per condividere anche visivamente l’anima della Bellezza e della Conoscenza. Come nelle passate edizioni, anche quest’anno il Rito della Luce coinvolge una nutrita rappresentanza dei tremila studenti di Nebrodi, Madonie e Valle dell’Halaesa che in primavera hanno partecipato al Gran Tour della poesia ideato, organizzato e promosso dalla Fondazione Antonio Presti-Fiumara d’Arte, incontrando alcuni tra i maggiori poeti contemporanei; individualmente o in gruppo, gli studenti hanno scritto poesie in siciliano dedicate a uno dei due temi del Gran Tour - “L’offerta della Parola – La Grande Madre/A ‘Ranni Matri” e “La Bellezza della Costituzione” – e le reciteranno durante il Rito della Luce. «Con il dono della poesia – dice Antonio Presti – continua la lunga semina della Fondazione Fiumara d’Arte: con la cultura si vogliono gettare le basi nella scuola e nella società, affinché le nuove generazioni possano trovare il senso della loro cittadinanza storica ed etica. Per una nuova prospettiva di crescita culturale, sociale ed economica. Vogliono farci intendere che il rito della contemporaneità è essere schiavi e sottomessi alla dittatura del consumismo che manifesta il suo apice in questi pellegrinaggi domenicali nei centri commerciali, figli di una globalizzazione che trova nel nulla che si nutre di niente il suo nutrimento». E aggiunge: «E’ ovvio che parlare di memoria, di spiritualità, può sembrare quasi sovversivo. Guarda caso, qui non c’è da vendere nulla; l’unica offerta è alzare gli occhi verso il cielo. Noi non siamo pecore che a testa bassa mangiano quello che trovano, siamo uomini e donne che a testa alta cercano di riconnettersi a quegli stati universali. Questa è la potenza del Rito della poesia, la poiesis, l’azione. Mai come in questo momento credo che il mondo abbia bisogno di una luce rigeneratrice». «Con la ciclicità del Rito – dice il poeta Biagio Guerrera – ritorniamo alla Piramide a celebrare luce e conoscenza; ogni volta è lo stesso, ogni volta è diverso. Il creativo opera attraverso il tempo e quello che più mi ha colpito quest’anno è la maturazione dei ragazzi che all’interno dei laboratori a scuola, anno dopo anno, hanno incontrato i poeti, scritto i loro versi; è lo sviluppo del rapporto con le comunità locali, che ha prodotto incontri emozionanti. Nel tempo del Rito si cresce insieme». Il Rito della Luce alla Piramide 38° Parallelo è, difatti, una tappa fondamentale del Gran Tour della Poesia che quest’anno ha coinvolto 50 poeti, 30 scuole di 10 Comuni (Agrigento, Caronia, Castel di Lucio, Castel di Tusa, Cefalù, Mistretta, Motta d’Affermo, Pettineo, Santo Stefano di Camastra, Tusa), e appunto tremila studenti. PAROLE E MUSICA. Tra gli artisti partecipanti al Rito della Luce 2013, i poeti Maria Attanasio, Biagio Guerrera, Luigi Nacci, Josephine Pace, Margherita Rimi, Francesco Balsamo, Angela Bonanno, Saragei Antonini, Enza Scuderi, Gianpaolo De Pietro, Claudia Di Stefano, Sebastiano Adernò, Ignazio Sauro, Angelo Scandurra, Renato Pennisi, Rita Caramma, Francesco Margani, Pietro Russo, Emiliano Zappalà, Rita Marta Massaro, Maria Grazia Falsone, Angelo Santangelo, Graziella Lo Vano, Antonino Cicero, Mariangela Biffarella, Ennio Marino; i musicisti Francesco Bonacci, Sikiliah, Giuseppe Basso, Enrico Sorbello, Renato Miritello, Mario Bajardi, Max Busa, Ezio Noto, Marco Milone, Circo Blu-Cattivo Costume, Luca Recupero, Enzo Tamburello, Raffaello Regoli, Dario Chillemi, Gianni De Nitto, Paolo Tofani, Biogroove, Francesco Barone e Gaspare Renna, Alberto Pisciotta, Giana Guaiana; il Coro di Cefalù “Associazione Musica per l’uomo” e coro femminile, il coro di bambini di Sant’Agata di Militello, le associazioni culturali Small Shaker, Incanto, Gruppo Majorette di Pettineo, Folk e Banda di Motta d’Affermo,Coro Monteverdi, Ic Aversa Nebrodiadi, Progetto Mistretta, Croce Rossa di Mistretta, Laboratorio teatrale tusano di Tusa; la danzatrice Giovanna Velardi; l’attrice Patrizia D’Antona che con la sua compagnia presenta “Ecuba mille voci” e la performer-autrice catanese Daniela Orlando che recentemente nel documentario “L’Anti Gattopardo. Catania racconta Goliarda” di Alessandro Aiello e Giuseppe Maio ha interpretato il ruolo della scrittrice Goliarda Sapienza insieme a Umberto Naso, Gaetano Parisi, Valeria Anzaldo, Assia Torrisi, Alessandra Garofalo, Marilyn Garofalo, Salvo Pappalardo. Di Giulia Di Natale e Claudio Montaudo, con l’accompagnamento di Gaetano Gagliano, il Mandala che verrà realizzato appositamente per il Rito della Luce del solstizio d’estate 2013. «Nell’ambito del lavoro che abbiamo svolto in questi anni – dice Antonio Presti – la poesia e la cultura si sono rivelate validi strumenti di conoscenza e di crescita per le nuove generazioni. Soprattutto oggi, in un periodo di crisi di valori, prima ancora che di crisi economica, la conoscenza, apre una nuova strada di riscatto e di scoperta della Bellezza. Nel nostro progetto, tutto questo, si consolida nel “Rito della Luce” che diventa, appunto, apertura verso il futuro e verso la bellezza». Il Rito della Luce 2013 quest’anno si svolge in collaborazione con tre festival molto particolari come la Rassegna di musica diversa-Omaggio a Demetrio Stratos che dopo l’edizione piemontese dello scorso anno, il prossimo 22 giugno si sposta nella piazza dell’Atelier sul Mare di Castel di Tusa. Siciliani gli altri due festival che collaborano al Rito della Luce 2013: il Dedalo Festival di Caltabellotta per la valorizzazione della musica indipendente e dell’arte libera ed il Marranzano World Festival, rassegna tra folk e world music quest’anno a Ragusa Ibla. «È bello fare sistema, quando il sistema è bello – dice Antonio Presti – e, quando ci sono delle affinità elettive, l’incontro è stimolante e produttivo». IL PROGRAMMA Venerdì 21 giugno Apertura (dalle 10 al tramonto) della Piramide 38° Parallelo di Mauro Staccioli in Contrada Belvedere a Motta d’Affermo (Me). Ore 16 museo-albergo Atelier sul mare(via Cesare Battisti ,Castel di Tusa)- Inaugurazione della Mostra fotografica di Pina Inferrera e dell’istallazione di Lucia Mazza Sabato 22 giugno Motta d’Affermo, apertura della Piramide 38° Parallelo dalle 11 alle 14. Castel di Tusa (davanti all’Atelier sul Mare in via Cesare Battisti), alle 20 reading di poesia; parteciperanno i bambini e i ragazzi delle scuole della Valle dell’ Halaesa, poeti contemporanei e gruppi musicali partecipanti al Rito della Luce. Domenica 23 giugno Motta d’Affermo, dall’alba alle 7 e dalle 16 al tramonto alla Piramide 38° Parallelo, il sorgere del sole e il suo tramonto verranno accompagnati da letture di poesia, danza, musica e perfomance.
19.06.2013