Risorge il Club Med di Cefalù. La Sovrintendenza ai beni culturali e ambientali ha dato parere favorevole al progetto della società del tridente che prevede un investimento di 75 milioni di euro con fondi totalmente a carico dei privati. Lo ha annunciato il sindaco Rosario Lapunzina per il quale è un risultato che premia l’interessamento della sua amministrazione e la disponibilità, aggiunge, del presidente della Regione, Rosario Crocetta. Il passaggio decisivo per la conclusione della vicenda è stato l’incontro, il 18 settembre, tra Crocetta, il sindaco e i rappresentanti del club francese. In quella occasione il presidente della Regione aveva assunto l’impegno per una procedura estremamente rapida nella concessione delle autorizzazioni che potrà favorire l'immediata realizzazione dell'investimento. La nuova struttura, a lavori conclusi, dovrebbe disporre di 640 posti letto. Sarà il primo Resort 5 Tridenti d’Europa, cioè il top del turismo di lusso. Il ritorno di interesse è riconducibile da un lato ai segnali di ripresa del turismo e dall’altro ai nuovi orientamenti degli investitori che riscoprono la Sicilia per le tensioni e le guerre nei paesi dell’altra sponda del Mediterraneo. “Il presidente Crocetta – aveva commentato Lapunzina – ha accolto le istanze del Comune e della società e ha assicuratola celere definizione dell’iter autorizzativo da parte della Soprintendenza ai beni culturali”. Cosa che in fin dei conti è avvenuto. La riapertura del Club Med viene considerata una tappa fondamentale per il rilancio del turismo a Cefalù. “Ed è un obiettivo primario della mia amministrazione”, aggiunge il sindaco. Nato nel 1951 come “Village Magique” e poi diventato club Mediterranee, la struttura è chiusa dall’ottobre 2005 per essere ristrutturato secondo le esigenze di un turismo di gamma elevata.