Saranno mantenuti 285 uffici del giudice di pace. Tra quelli che si salveranno c’è anche anche quello di Cefalù. Lo ha deciso il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, che ha firmato il decreto di mantenimento delle sedi toccate dalla riforma della geografia giudiziaria. Vengono accolte quasi integralmente le 297 istanze degli enti locali che si impegnano a mantenere a loro spese gli uffici giudiziari di prossimità nei loro territori. Anche il comune di Cefalù aveva offerto questa disponibilità che trova ora un riscontro concreto e positivo nella decisione del ministro Orlando. Sulle 297 sedi di giudice di pace per le quali era stata decisa la soppressione se ne salvano 285. E quella di Cefalù fa parte di una rete di uffici giudiziari siciliani che si sono salvati dai tagli fin troppo radicali. Era stato il sindaco Rosario Lapunzina a chiedere il salvataggio della sede di Cefalù. E ora, appresa la notizia dell’accoglimento, esprime la più ampia soddisfazione per essere riuscito, ha detto, a mantenere un presidio fondamentale dell’amministrazione della giustizia nel territorio.