Due settimane di eventi sul territorio di Pollina, itinerari di natura, gusto e atmosfere, che rievocano la “farra”, le scampagnate di un tempo, tra “cunti”, alchimie d’arte e angoli musicali al tramonto, sulle note di pizzica o di swing nei bar di Finale o del centro storico. Ma c’è da apprezzare anche un “menu della farra”, preparato presso i ristoratori di Pollina e di Finale, a base di verdure selvatiche o coltivate del territorio, tipiche della primavera. Vengono trasformate in piatti gustosi, secondo antiche e ricercate ricette, per tutto il periodo, dal 21 aprile a 4 maggio, a un prezzo abbastanza contenuto. Un ampio programma di eventi culturali è stato messo a punto dall’esperto dell’amministrazione comunale Maria Giuliana. Il 24 aprile si inaugura la mostra di pittura “Tra cielo e mare” di Gianni Ballistreri, con un allestimento che intende contaminarsi con la gente, le case e il territorio. La mostra sarà ospitata nelle case di piazza Duomo e alla Torre di Finale. All’inaugurazione i Lorimest terranno un concerto, con la voce di Stefania Sperandeo. Il 25 aprile e il primo maggio due speciali “farre”. Giuseppe Di Noto farà da guida tra piante medicinali, verdure selvatiche, antichi coltivi e tra gli ulivi più vecchi d’Europa. I due itinerari si concluderanno con pranzi che verranno apparecchiati in atmosfere bucoliche. Lungo l’itinerario i partecipanti potranno scattare fotografie. Con gli scatti a giugno sarà allestita una mostra fotografica che farà da cornice a un importante convegno sugli alberi monumentali. Il 26 aprile spazio al teatro di narrazione. Un attore interpreterà in modo originale la leggenda di donna Polina, rappresentandola attraverso i pannelli di maioliche collocati lungo le strade e nei vicoli di Pollina. La rappresentazione sarà proposta una volta al mese con un attore diverso e con una narrazione originale. La prima narrazione è affidata a Giuliano Cassataro. A conclusione del ciclo degli eventi il 3 maggio appuntamento con la festa degli aquiloni nel piazzale della Torre di Finale. Agli eventi collaborano associazioni e cooperative del territorio, l’azienda delle Foreste demaniali e la Pro Loco di Pollina.