Stampa articolo
PARTE CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE

In spiaggia senza cicche, Cefalù difende il suo mare

Partirà lunedì 28 luglio una campagna di sensibilizzazione promossa dal Comune di Cefalù, ''In spiaggia senza cicche''. Mira a sensibilizzare i bagnanti a non gettare cicche o altre cose sulla sabbia o in mare e a mantenere pulite le spiagge libere del lungomare Giardina. L’iniziativa, sviluppata e curata dall’architetto Salva Mancinelli, esperta alla Green Economy del Sindaco Rosario Lapunzina, nasce da alcuni suggerimenti forniti dai cittadini attenti alle problematiche della vivibilità urbana, attraverso il gruppo Facebook del sindaco di Cefalù molto seguito. In via sperimentale, ai fumatori residenti verrà dato in omaggio un ecoastuccio che sarà possibile ritirare gratuitamente presso l’ufficio relazioni con il pubblico (Urp) del Municipio in Corso Ruggero 139 (aperto tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 e il mercoledì pomeriggio dalle 15.30 alle 17.30), fino a esaurimento scorte. Il contenitore portacicche è in plastica, tascabile, lavabile e riutilizzabile. Può contenere mozziconi spenti, ma anche gomme da masticare e rifiuti di piccole dimensioni. ''In spiaggia senza cicche'' è lo slogan del progetto per la spiaggia libera di Cefalù per contrastare la pessima abitudine di gettare sulla sabbia o in mare i mozziconi, che rappresentano il 27% dei rifiuti totali e che, oltre a rilasciare sostanze inquinanti nell’ambiente fino a dieci anni dopo il loro utilizzo, impiegano da uno a cinque anni per essere smaltiti, anche quando vengono gettati in acqua. Posare la cicca nell’ecoastuccio piuttosto che abbandonarla sulla sabbia è un gesto semplice per risparmiare ai nostri mari anni di inquinamento e contribuire a mantenere più pulito il litorale. Attraverso la campagna “In spiaggia senza cicche”, l’amministrazione comunale di Cefalù intende promuovere comportamenti rispettosi dell’ambiente e sensibilizzare i cittadini affinché, attraverso piccoli gesti quotidiani, diventino i primi custodi degli spazi della propria città, a partire dalle spiagge. È più semplice lasciare sulle spiagge, dice lo slogan, le proprie impronte invece che le proprie cicche.
23.07.2014