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TESTA DI CAPRETTO ACCANTO AL DEPURATORE

Acqua, intimidazione a Pollina Il sindaco: non ci fermeremo

“Si sta alimentando un clima di tensione attorno al tema del ritorno delle reti idriche ai Comuni. E questo è molto preoccupante. Ma se qualcuno pensa di imporre le proprie idee con minacce o messaggi intimidatori ha sbagliato strada”. Lo dice il sindaco di Pollina, Magda Culotta, che è anche deputato del Pd, dopo il ritrovamento di un sacco con la testa e le interiora di un capretto accanto al depuratore. È un particolare che dà un senso al messaggio intimidatorio. Pollina è uno dei dieci comuni della provincia di Palermo ad aver vinto la battaglia per l'acqua pubblica: il 4 aprile la corte d'appello di Palermo ha dato ragione al Comune e ordinato la restituzione degli impianti, delle reti di distribuzione e dei beni funzionali alla gestione del servizio idrico e fognario. Magda Culotta è uno degli amministratori in Sicilia a portare avanti la battaglia dell'acqua pubblica e il suo ritorno alla gestione comunale. Proprio ieri in Consiglio era all’ordine del giorno la discussione sul regolamento idrico. “Si tratta – dice il sindaco – di una coincidenza strana, per non dire preoccupante. Chiunque abbia pensato di insinuarsi in questo modo nel dibattito, ha scelto il modo peggiore per far valere le proprie ragioni. Se qualcuno ha un’idea o un progetto diversi da quelli avviati da questa amministrazione, ha anche a disposizione tutti gli strumenti che la democrazia offre per portare la comunità e l'amministrazione a una scelta. Ma per perseguire la strada del dialogo, sappia che dovrà innanzi tutto sostituire riti tribali o scarti di animali con la propria faccia o con carta e penna”. A Magda Culotta sono arrivati tanti messaggi di solidarietà. Il segretario del Pd siciliano, Fausto Raciti, parte dal riconoscimento che da tempo l’amministrazione comunale di Pollina è impegnata in una “battaglia su un tema importante come quello della gestione delle risorse idriche”. “Siamo di fronte ad un episodio inquietante - aggiunge - ma sono certo che Magda andrà avanti senza alcuna esitazione”. “Sono vicino a Magda Culotta - dice Antonello Cracolici, parlamentare regionale del Pd che è un bravo amministratore. Non sarà certo un episodio come questo a intimidirla o a rallentare il suo lavoro. A lei va la mia personale solidarietà, insieme al sostegno all'impegno che sta portando avanti con l'amministrazione comunale”.
30.09.2014