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PARTECIPATA ASSEMBLEA AL COMUNE

Termini, tra paure e speranze sì degli operai all’accordo

L’accordo con Grifa per auto ibride a Termini Imerese trova il consenso tiepido dei lavoratori. Il piano è accolto ma non mancano le riserve sulla solidità del piano che anche i sindacati hanno accolto con cauto ottimismo. Il sì degli operai è arrivato durante un’assemblea nell’aula consiliare del Comune. L'incontro è stato organizzato dai sindacati all'indomani del vertice al ministero dello Sviluppo economico concluso con un verbale con il quale si dà il via libera all'iter che dovrebbe portare Grifa, la società disposta a costruire auto ibride a Termini Imerese, a investire 350 milioni di euro e occupare tutto il personale di Fiat e Magneti Marelli. Per far partire il piano è stata individuata la formula della cessione del ramo d'azienda: Grifa acquisirà la fabbrica con i 756 dipendenti, mentre le procedure di licenziamento collettivo scatteranno dal 14 ottobre per divenire esecutive entro 75 giorni. Ma già a fine dicembre si dovrebbe arrivare a un accordo definitivo di cessione del ramo d'azienda. “Da tempo - dice il segretario regionale della Fiom Roberto Mastrosimone - non si vedeva un'assemblea così partecipata. Ora è chiaro che il progetto Grifa riaccende le speranze. Nessuno deve essere lasciato fuori da questo progetto industriale. Nelle prossime settimane si dovrà arrivare quindi a soluzioni tecniche per garantire anche gli operai dell'indotto e dei servizi. Per la sottoscrizione dell'accordo è vincolante trovare una soluzione per questi lavoratori. Chiediamo l'impegno dei governi nazionale e regionale e della Grifa”. Senza riserve invece l’approvazione dell’accordo da parte della Cisl. “È molto positivo e deve diventare un modello di investimento e di sviluppo per il Mezzogiorno e per tutto il paese" sottolinea il neo segretario generale della Cisl, Annamaria Furlan. “Siamo riusciti - aggiunge - a trovare una soluzione di grande valenza industriale per il settore dell'auto riportando anche Termini al centro del mercato internazionale”.
11.10.2014