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SI ABBATTONO BARRIERE ARCHITETTONICHE

Pollina vuole diventare un paese a “impatto zero”

Sono quasi al capolinea, a Pollina, i lavori per garantire anche alle persone disabili l’accesso a tutti i luoghi pubblici e di interesse artistico e culturale. “Abbiamo avviato - spiega il sindaco Magda Culotta - un piccolo cantiere, che entro poche ore verrà ultimato, per la realizzazione di una rampa che consentirà ai portatori di handicap l'accesso alla casa comunale. Potremmo considerarlo un cantiere simbolo, dato che è solo uno dei tanti avviati negli anni da questa amministrazione, come ad esempio gli ascensori delle scuole, fermi da anni perché non adeguati alle normative vigenti e oggi a norma e funzionanti”. Ad oggi, sono quasi cento le opere realizzate dall'ufficio tecnico del comune di Pollina, guidato dall'ingegnere Orazio Amenta, per rendere Pollina e la frazione di Finale un paese a “impatto zero”, almeno sul fronte delle barriere architettoniche. “Abbiamo in corso - continua il sindaco Culotta - un restyling del paese con tre importanti progetti. Il primo riguarda la costruzione di uno stabilimento balneare proprio sotto l'abitato di Finale di Pollina, con una piattaforma in legno e un ascensore che consentirà di usufruire nuovamente di una spiaggia poco utilizzata, perché inaccessibile e scomoda. Il secondo e il terzo progetto, invece, interessano un parco urbano di circa tre ettari e il totale restyling del teatro Pietra Rosa, che era stato ritenuto inagibile dai vigili del fuoco, e in questo modo tornerà a essere riutilizzato”.
20.11.2014