Da John Lennon a Pino Daniele: è l'itinerario artistico-musicale della mostra di chitarre vintage e strumenti cordofoni di Nicolò Chisesi promossa dal comune di Cefalù presso l'ottagono Santa Caterina. Enorme il successo anche tra i giovani, proprio come Chisesi sperava. "L'idea di mettere su - dice - una mostra del genere nasce sicuramente dalla mia passione in tempi ormai molto lontani per questi strumenti. Ho iniziato all'età di quattordici anni a collezionare questi pezzi che oggi sono per me dei veri e propri gioielli da custodire ma anche da ammirare e far ammirare a tutti". La mostra è rivolta ai più grandi ma anche ai giovani legati dall'effetto terapeutico che la musica crea in chi l'ascolta o la produce. Bellezza e ammirazione negli occhi degli spettatori ma dietro tutto questo ci sono molti sacrifici da parte di chi ha dovuto impiegare anni per acquistare simili rarità. La Richenbacker modello John Lennon 325 del '68 made in Usa è senz'altro per Chisesi la più cara della collezione perché - come spiega - fa scaturire un suono completo che richiama le altre e narra quasi la storia della musica intera. Ma è forte il richiamo anche dlla prima chitarra Semihollowbody marca Egmond made in Olanda comprata da George Harrison dei Beatles e una uguale a quella del cantautore Pino Daniele marca Eko modello x27. Facile è leggere la grande emozione negli occhi del collezionista quando dal racconto dei suoi anni in musica (è stato uno dei componenti degli Apache 91, un gruppo di successo degli anni Settanta) esce fuori una rarità di chitarra modello Hollowbody Jazz, unica nel mondo, prodotta dall'artigiano Ivo Pierpaoli nell'anno 1978. Nella sala Santa Caterina sono esposte anche cetre e zither.