A 87 anni dall'ultima edizione disputata nel 1930, il circuito delle Madonie tornerà a ospitare a ottobre la Targa Florio motociclistica. È stata così battezzata in ideale continuità con la corsa dell'epoca che si svolse negli anni Venti del secolo scorso. La storica manifestazione sportiva rese la Sicilia, in quegli anni, un punto di riferimento dello sport internazionale. Ed ottenne un'ampia eco internazionale per la presenza dei grandi piloti delle più note case motociclistiche del tempo. L'evento storico è stato presentato al Verona Motor bike Expo, una delle fiere di settore più importanti d'Europa. All'interno dello stand del prestigioso marchio MV Augusta alcuni storici campioni del motociclismo quali Giacomo Agostini, Marco Lucchinelli e Ciro de Petri hanno conversato con il presidente dell'Aci di Palermo, Angelo Pizzuto, sui possibili scenari della futura manifestazione. La Targa Florio motociclistica, in programma il 7 e 8 ottobre prossimi, avrà un carattere solo sportivo e non competitivo. Sarà riservata a cinque categorie: moto storiche, moto Dakar, classiche, moderne, E-bike. Le prime due classi faranno un percorso ridotto, le altre il tracciato originale. La partenza sarà data da Cerda. Attraverso un articolato saliscendi saranno toccati i paesi del comprensorio madonita, da Caltavuturo a Polizzi Generosa, da Collesano a Campofelice di Roccella fino a lambire il mare lungo il rettilineo di Buonfornello. Per l'occasione sarà realizzata all'Albergo dei Poveri di Palermo, in corso Calatafimi, una mostra dedicata al mito del pilota e dei motori, alla storia delle moto e del contesto socio-culturale.