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Lia Romé e Mario Cicero
UN COLPO DI SCENA DOPO L’ALTRO

Castelbuono, Cicero in campo nelle vesti di “indipendente”

Saranno almeno 4 i candidati sindaci
Se non è la fotografia un po’ seppiata di quello che accadde nel 2012 poco ci manca. Ma a Castelbuono si replica lo scontro interno alla sinistra che cinque anni fa ebbe come effetto l’elezione a sindaco di Antonio Tumminello, candidato di centro sostenuto da una parte consistente del Pd. E tra questi c’era Carmelo Mazzola, sconfitto da Beppe Nogara nelle primarie del centrosinistra. Pare che quella esperienza non sia stata elaborata come una lezione politica (nel frattempo Mazzola ha abbandonato il sindaco). E lo dimostra il ritorno in campo di Mario Cicero. Lui stesso aveva detto che la sua stagione poteva essere considerata conclusa dopo essere stato superato da una donna all’interno del movimento “Andare oltre”. E invece annuncia ora in un comizio che sarà un candidato “indipendente” e quindi concorrente di Lia Romé che lo aveva sconfitto. L’operazione nasce indubbiamente da una personale propensione al protagonismo politico. Ma attorno a Cicero si muove un gruppo composito che ha raccolto alcune centinaia di firme perché l’ex sindaco, rimasto fermo dopo due mandati, si ripresenti. Sarà appoggiato da una lista civica che richiama uno slogan di Leoluca Orlando. “Mario il sindaco lo può fare” è il titolo ambizioso della lista. E mentre Lia Romé richiama Cicero al rispetto del processo democratico concluso con “l’esito del voto assembleare”, Cicero ha scelto di andare avanti e di presentarsi come un candidato di “rottura”, svincolato dai partiti tradizionali e impegnato a presentarsi con una storia di bravo amministratore. La scelta di riaprire una stagione che sembrava consegnata agli archivi viene criticata con accenti severi da Lia Romé: “Il percorso dentro Andiamo Oltre è stato limpido, e non ha visto nessuna ingerenza esterna che alcuno possa dimostrare. Pertanto sento il dovere di continuare, di rispettare gli impegni presi e la parola data per dare a questo percorso politico un senso e per riscrivere, insieme ai castelbuonesi, una nuova storia di rinascita. Lo faremo insieme”. Il colpo di scena che cancella il precedente colpo di scena è destinato a movimentare la campagna elettorale. In pratica i candidati che si confronteranno saranno almeno quattro: oltre a Lia Romé e a Mario Cicero, saranno in campo il sindaco uscente Antonio Tumminello e il veterinario Vincenzo Allegra. Ma non si può escludere un quinto candidato: potrebbe essere Marcello D’Anna che in questi giorni si è dimesso dalla giunta Tumminello, ultimo di una diaspora che ha creato un certo vuoto attorno al sindaco.
23.02.2017