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NOMINATO MONSIGNOR MARCIANTE

Nuovo vescovo di Cefalù alzò voce contro funerali da boss

Il Papa ha nominato vescovo di Cefalù monsignor Giuseppe Marciante, finora vescovo ausiliare di Roma. Marciante prende il posto di monsignor Vincenzo Manzella che lascia la Curia per limiti di età. Il nuovo vescovo di Cefalù è stato protagonista nel 2015 di un episodio che è entrato nelle cronache di mafia capitale. Fu proprio lui a scagliarsi contro il “funerale show” del boss Vittorio Casamonica. Alle cerimonia di addio fu usata per il padrino romano la musica del film "Il Padrino" mentre un elicottero spargeva dall’alto petali di rosa e sei cavalli neri trainavano la carrozza funebre. Marciante è nato a Catania, il 16 luglio 1951. Ha compiuto gli studi filosofico-teologici presso lo Studio Teologico San Paolo di Catania e ha conseguito la licenza in Missionologia presso la Pontificia Università Gregoriana. Ha ricevuto l’ordinazione presbiterale il 5 ottobre 1980, incardinandosi nell’arcidiocesi di Catania. Il 1° luglio 1993 si è incardinato nella diocesi di Roma. Nell’arcidiocesi di Catania è stato vicario parrocchiale di S. Maria in Ognina e di S. Maria in Cibali. È stato poi parroco di San Giuseppe nella diocesi di Albano. Nella diocesi di Roma, infine, è stato parroco di S. Romano martire a Roma, prefetto della XII Prefettura di Roma, membro del Collegio dei consultori e del Consiglio presbiterale diocesano di Roma. Dal 1998 al 2009 è stato assistente nazionale ecclesiastico dell’Associazione dei donatori di sangue Fratres. Nel 2001 è stato nominato Cappellano di Sua Santità. Nominato vescovo titolare di Tagora e ausiliare di Roma il 1° giugno 2009, ha ricevuto la consacrazione episcopale l’11 luglio successivo. Nella diocesi di Roma ha ricevuto l’incarico della cura pastorale del settore est. La biografia del nuovo vescovo è un biglietto da visita che rivela l'importanza assegnata dal papa alla sua nomina.
16.02.2018
la Redazione