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Prove di soccorso a Piano Battaglia

Nonostante le difficili condizioni meteo con circa 80 cm di neve e una temperatura percepita di meno 10 gradi, si è svolta con successo la prova di soccorso in linea con evacuazione della seggiovia della Mufara a Piano Battaglia. Le verifiche sono state eseguite dai tecnici del Soccorso alpino e speleologico siciliano, alla presenza del rappresentante dell’Ustif (Ufficio speciale trasporti a impianti fissi) del ministero delle Infrastrutture, ingegnere Vincenzo Carabillò, del direttore di esercizio, ingegnere Domenico Anello, e del personale della Piano Battaglia srl, la società che gestisce gli impianti.L’intervento, che ha visto al lavoro 14 tecnici specializzati in manovre alpinistiche e speleologiche, prevedeva la simulazione di un blocco improvviso degli impianti mentre trasportavano gli sciatori. Gli uomini del Sass, divisi in quattro squadre formate ognuna da tre uomini oltre a un coordinatore e un addetto alle comunicazioni, si sono arrampicati sui piloni ghiacciati, hanno raggiunto dall’alto le singole seggiole simulando il soccorso agli occupanti calati uno per uno a terra con le corde. La reperibilità delle squadre durante l’apertura al pubblico degli impianti viene garantita grazie alla convenzione stipulata tra la società “Piano Battaglia srl” e il servizio regionale del Cnsas (Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico). I tecnici della stazione di Palermo del Soccorso alpino siciliano sono pronti ad intervenire in caso di avaria per evacuare i passeggeri bloccati. Nei giorni di maggiore afflusso, inoltre, è prevista la presenza in loco di 6 tecnici. Il Soccorso alpino e speleologico siciliano garantisce lo stesso servizio per la funivia Trapani-Erice fin dall’inaugurazione, nel 2005.
12.01.2019