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IL LUNGO PERCOROSO DEL PRELATO CHE VA VIA

Mons. Sgalambro, una vita per la chiesa

Monsignor Francesco Sgalambro, che ha lasciato la diocesi, era vescovo di Cefalù da nove anni. Dalle sue note biografiche si apprende che ha compiuto gli studi medi e ginnasiali a Messina, presso l’istituto salesiano San Luigi, e quelli liceali, filosofici e teologici nel seminario arcivescovile “San Pio X”. È stato ordinato diacono nell’agosto 1957, nella cappella di Montevergine di Messina, e sacerdote il 22 settembre 1957, nella parrocchia di San Nicola di Bari a Ganzirri (Messina) dal vescovo ausiliare Carmelo Canzonieri. In seguito, ha conseguito la licenza in Teologia alla facoltà teologica di Posillipo e il dottorato presso la Pontificia Università Gregoriana. È stato docente di filosofia nel seminario arcivescovile di Messina e poi all’Istituto teologico San Tommaso nella stessa arcidiocesi. Per oltre quarantadue anni ha retto la cappellania annessa al monastero delle Clarisse di Montevergine; ha diretto il periodico “Il Messaggio della Beata Eustochia”. È stato componente del Consiglio presbiterale e canonico del capitolo archimandritale del SS. Salvatore a Messina. Ha preso parte a diversi processi diocesani di canonizzazione, tra i quali quello concluso con la canonizzazione di Santa Eustochia Calafato di Messina, elevata agli onori degli altari da papa Giovanni Paolo II, l’11 giugno 1988. Ha presieduto il processo diocesano per la canonizzazione del Servo di Dio card. Giuseppe Guarino, arcivescovo di Messina. Il 22 febbraio 1986 è stato eletto da Giovanni Paolo II vescovo della sede titolare di Minturno e ausiliare per l’Arcidiocesi di Messina-Lipari-Santa Lucia del Mela. È stato consacrato il 5 aprile dello stesso anno, nella Basilica Cattedrale di Messina dal card. Salvatore Pappalardo. Nel 1986 è stato nominato vicario generale dell’arcidiocesi di Messina-Lipari-S. Lucia del Mela dall’arcivescovo Ignazio Cannavò. Il 18 marzo 2000 Giovanni Paolo II lo ha eletto vescovo di Cefalù. Ha preso possesso canonico della diocesi l’11 giugno 2000. Dal 1986 è componente della Conferenza episcopale siciliana, in seno alla quale gli è stata affidata la delega per i Seminari e le Vocazioni e la presidenza della Commissione presbiterale regionale.
01.11.2009
Redazione