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Lapunzina: "Acqua pubblica grande merito del Pd"

La norma che riporta in mani pubbliche la gestione delle risorse idriche rappresenta un grande risultato per il Partito Democratico, che ne ha proposto l’inserimento nella finanziaria votata dal Parlamento regionale. Proprio un anno fa, con una iniziativa referendaria che il Pd cefaludese ha organizzato al posto di quella invano promessa dal sindaco Guercio in campagna elettorale, oltre tremila cefaludesi, chiedevano al primo cittadino di rispettare la volontà unanimemente espressa dal consiglio comunale, mantenendo in mani pubbliche la gestione del servizio idrico. La caparbietà della scelta compiuta dall'amministrazione comunale, in assenza di una qualsiasi garanzia sull’entità e le modalità degli investimenti, ha portato esclusivamente all’aumento delle tariffe idriche, circostanza di cui i cittadini si sono resi conto proprio in questi giorni. Il fatto che sulla “ripubblicizzazione” dell’acqua, approvata dall’Ars a scrutinio segreto con 53 voti favorevoli e 25 contrari, si sia espresso con manifesto favore Raffaele Lombardo, presidente della Regione e leader del partito del sindaco Guercio, ci conferma che, un anno fa, non era certo il Pd cefaludese, come qualcuno volevava far credere, a sostenere posizioni strumentali.
30.04.2010
Gaetano Lapunzina