Al Giglio si sperimenta
una gestione “snella”
La Fondazione Giglio di Cefalù si candida a essere la prima struttura ospedaliera in Sicilia che applica la “Lean organization” in sanità. La “lean” (parola inglese che vuol dire snello) è un modello di tecniche che mirano ad aumentare il valore del servizio reso all’utente in funzione della domanda e a garantire una riduzione degli sprechi.
È stato il presidente della Fondazione, Giovanni Albano, a presentare il nuovo modello e il neo responsabile del “lean team”, Fabrizio Russo, economista aziendale con esperienza in altre strutture sanitarie siciliane e all’Università Campus Bio-medico.
“Applicheremo alcune metodologie gestionali – ha detto il presidente Albano - per migliorare l’organizzazione e accrescere la nostra efficienza in favore del paziente. Il lean team – ha aggiunto – dovrà individuare quei percorsi di presa in carico sia del paziente ambulatoriale che del ricoverato sin dall’arrivo in ospedale alle dimissioni. Sarà un percorso lungo e complesso ma con benefici importanti”.
“La lean organization – ha spiegato Russo – è un cambio di mentalità nella gestione: dalla logica per funzioni di stampo tayloristico alla logica per obiettivi e per processi che sono frammentati e analizzati in modo sequenziale. Si investiga sulla perdita di valore e sulle alternative che consentono di creare valore. In sintesi un taglio agli sprechi organizzativi per rendere il sistema più efficiente”.
Alla presentazione del nuovo modello di gestione sono intervenuti il direttore amministrativo Gianluca Galati e il direttore sanitario Salvatore Vizzi.
Del lean team del Giglio fanno parte stabilmente: Maria Cucco, Barbara Santini, Emma Martino, Giorgio Calderaro e Giovanni Nancini.
06.07.2020