Il radiologo Giovanni Albano sarà il presidente dell'ospedale "Giuseppe Giglio" di Cefalù. Lo ha designato la Regione siciliana, come prevede lo statuto della nuova fondazione sottoscritto ieri dai soci: il Comune di Cefalù, la Regione, l'Asp di Palermo e le aziende ospedaliere Civico e Cervello-Villa Sofia.
Albano, che ha 55 anni, è coordinatore gestionale della radiologia del Policlinico. Al "Giglio" subentra al commissario straordinario Giuseppe Ferrara.
Il nuovo consiglio di amministrazione della Fondazione resterà in carica tre anni.
"Sono orgoglioso - ha detto Giovanni Albano - di assumere questo incarico e ringrazio il presidente della Regione, Rosario Crocetta, per la fiducia che mi ha accordato. Punteremo a consolidare gli obiettivi fin qui raggiunti per un ospedale che sia di eccellenza e integrato con il territorio. Sfrutteremo - ha aggiunto il neo presidente - l'ubicazione territoriale di una struttura posizionata fra tre province, lavorando per incrementare la capacità attrattiva con un'offerta sanitaria di rilievo per l'area del Mediterraneo".
Con l'approvazione delle modifiche statutarie esce definitivamente di scena la Fondazione San Raffaele del Monte Tabor di Milano. La struttura di gestione è ora composta interamente da soggetti pubblici.
L'assemblea dei soci per l'approvazione delle modifiche statutarie si è tenuta alla presenza dell'assessore alla salute, Lucia Borsellino, e dei rappresentati dei partner della Fondazione: per l’Aps Antonino Candela, per il Civico Vincenzo Barone delegato dal direttore generale Giovanni Migliore, per Cervello-Villa Sofia Gervasio Venuti, per il Comune di Cefalù il sindaco Rosario Lapunzina. L’ospedale era rappresentato dal commissario straordinario Giuseppe Ferrara e dal direttore generale Vittorio Virgilio.
La nuova denominazione della struttura sarà Fondazione Istituto Giuseppe Giglio di Cefalù. Mantiene quindi solo il nome di Giuseppe Giglio mecenate cefaludese che donò alla città il vecchio nosocomio, ubicato nel centro storico. Il board sarà composto da cinque membri, uno per ogni socio.