La rete idrica è un colabrodo e a Pollina l’acqua viene portata dalle autobotti e distribuita dai volontari. È così da mercoledì. Anche nei prossimi giorni l’erogazione sarà assicurata con lo stesso sistema. “Purtroppo l'emergenza non è ancora finita”, dice il sindaco Magda Culotta. “Grazie anche al lavoro degli operai del Comune – aggiunge – stiamo continuando le operazioni di ricerca di ulteriori perdite nella condotta adduttrice per provvedere alle riparazioni necessarie e tornare finalmente alla normalità".
“Le condutture - spiega il sindaco – versano in uno stato critico a causa della scarsa manutenzione effettuata dal vecchio gestore. La situazione ereditata da Aps, la mancanza di interventi e lavori nella rete stanno creando grandi disagi per l'intera cittadinanza”.
Negli ultimi giorni la squadra comunale di manutenzione ha effettuato diverse riparazioni e il gruppo comunale della Protezione civile ha avviato un servizio di assistenza continuo alle famiglie, dando la precedenza ai nuclei familiari con disabili e agli anziani. Quasi 40 mila litri d'acqua, 2 autobotti, 3 moduli, 22 volontari fra la Protezione civile di Pollina, Castelbuono e le Giubbe Rosse di Cefalù.
Da oggi in aiuto anche il gruppo della Protezione civile di San Mauro Castelverde. “Ce la stiamo mettendo tutta – ha concluso il sindaco – per limitare i disagi, con la speranza di superare nel più breve tempo possibile questa difficile situazione”.