Alimena, festa da circo
per la villa che riapre
Dopo anni di chiusura mercoledì 25 aprile, dalle ore 16 in poi, si inaugura ad Alimena la villa comunale, rimessa a nuovo dall’amministrazione comunale. La giornata è stata pensata come una festa per le famiglie del comprensorio madonita. L’amministrazione, per l’occasione, ha previsto una festa circense con tante figure: giocolieri, illusionisti e artisti che arriveranno dal capoluogo e che accompagneranno il pubblico per i vialetti di questo polmone verde che apre nuovamente le sue porte alla comunità.
Sarà allestita la mostra di cucito creativo “Ficart” patrocinata dal Comune di Alimena e organizzata dalla Pro Loco che vedrà esposti i lavori delle tante donne impegnate da mesi in questo progetto culturale. Inoltre, per ricordare la bellezza della primavera, sarà offerto un pic-nic con tanto di tovagliette e borse che permetterà di godere dei grandi spazi verdi presenti all’interno della villa.
Per l’occasione il magnifico anfiteatro stagliato nel verde delle colline e parte integrante della villa sarà dedicato a una figura destinata a fare la storia nel mondo dell’arte: Piero Giarratana, artista e scrittore alimenese che con la sua arte unica al mondo ha saputo dare lustro alla comunità. Giarratana è l’unico ad aver dipinto con le pietre paesaggi e volti di grande bellezza legati alla storia della Sicilia e non solo. Per l’occasione verrà anche esposta la sua celebre opera “Mamma mia dammi mille lire che in America voglio andar…” donata al Comune di Alimena dai nipoti Giancarlo e Marcello Lo Mauro. Saranno presenti anche i vignettisti di fama internazionale: Lucio Trojano e Marco De Angelis, vincitori della Palma d’oro al salone dell’umorismo di Bordighera e amici dell’artista che daranno la loro testimonianza sulla grandezza umana e artistica di Giarratana.
“Orgogliosi di intitolare l’anfiteatro a Piero Giarratana. Sarà – sottolinea l’assessore alla cultura Mari Albanese – una festa meravigliosa che desideriamo dedicare alla gioia di vivere e alla grandezza delle sue opere. Ho iniziato il mio mandato organizzando nel 2016 una mostra con le sue meravigliose opere. Concludo dedicandogli un luogo tra i più belli del paese. Fatto di pietre e resistenza. Elementi che Piero amava tantissimo. Un tributo all’uomo e all’artista che da sempre ci fa innamorare di lui. Un grazie va a Giancarlo e a Marcello che hanno voluto donarci una delle opere più commoventi di loro zio”.
“La riapertura della villa – spiega il vicesindaco Francesco Federico – significa riappropriarsi, da parte della nostra comunità, di una pezzo della sua storia, perché rappresenta un vero e proprio luogo antropologico di relazione e scambio comunitario. Siamo felici di consegnarla alle nuove generazioni”.
21.04.2018