CEFALÙ
Pd: “C’è conflitto di interessi”
Sbarca all’Ars il caso S. Raffaele
Cracolici: i controllati ora sono controllori
Il Pd attacca: c'è un serio conflitto di interesse alla base delle nomine per il nuovo consiglio di amministrazione dell'ospedale San Raffaele Giglio di Cefalù. E non è solo una presa di posizione. Il presidente del gruppo Pd all'Assemblea regionale, Antonello Cracolici, ha presentato un'interrogazione urgente al presidente della Regione e all'assessore alla Sanità.
“Nelle nomine - aggiunge - emerge una evidente anomalia: nel cda è stato infatti indicato Salvatore Iacolino, direttore dell'Ausl 6 di Palermo, che è un organo di vigilanza delle strutture ospedaliere presenti nel suo territorio. Insomma, c'è chi svolge contemporaneamente il ruolo di controllore e di controllato”. Ma non solo. Nell'interrogazione Cracolici fa pure rilevare che “per il comune di Cefalù si è 'autonominato' il sindaco Pippo Guercio e che, per quanto riguarda la Regione, Stefano Cirillo sarebbe stato indicato direttamente dal presidente Lombardo e designato anche quale presidente dello stesso cda”.
Cracolici chiede di sapere “quali motivazioni e quali spiccate doti manageriali hanno indotto a scegliere Cirillo, tra i tanti professionisti e manager disponibili, quale rappresentante della Regione nel cda del San Raffaele Giglio di Cefalù”.
04.03.2009
Redazione